Siamo orgogliosi se suscitiamo le preoccupazioni e le apprensioni di certi sindacati, in questo caso del csa, soprattutto se ci indicano come l’ex Sulpl, citiamo testualmente “che a voce del suo segretario nazionale si è sempre proclamato sindacato di categoria per la PL”… si, ci viene da ridere, “proclamato” ma da chi?…. I Galloni si conquistano sul campo…a noi li attribuiscono perché da un trentennio perseveriamo, crediamo e combattiamo per la Categoria!

Sempre per la Polizia Locale; tralasciamo “ex” il Sulpl, lo dimostrano e dicono i numeri è il sindacato di Categoria maggiormente rappresentativo per la Categoria.
Infatti, il SULPL, appoggia esternamente il CSE FLPL rimanendo libero e apartitico, per la polizia locale, scevro da qualsiasi pregiudizio e contro chiunque danneggi i Lavoratori, la loro immagine, la loro professionalità, i loro valori e principi di Donne e Uomini in divisa e sempre pronti alla difesa di questa UNIFORME CHE NOI AMIAMO IMMENSAMENTE!

Forse gli accordi elettorali fatti esclusivamente per raggiungere la rappresentatività fanno paura o forse perché il csa aspettava una nostra confluenza e scioglimento ….. noi non abbiamo la memoria corta.
Le nostre alleanze sono chiare e cristalline e finalizzate a contrastare il sistema della rappresentatività voluto dai grossi imperi economici sindacali in violazione dell’art. 39 della Costituzione, che, lo ricordiamo, al comma 1 prevede: “ l’organizzazione sindacale è libera”. Peccato però che con il sistema voluto e creato con il dlgs 29/93, ora d.lgs 165/01, (contro cui noi e solo noi abbiamo raccolto 600 mila firme per modificare lo stesso dlgs e manifestato portando a Roma oltre 17000 uomini e donne in divisa con due scioperi uno in inverso e l’altro in autunno del 1993!!!
Dov’era allora il csa manco esisteva! Come oggi manco esiste per la polizia locale! Grazie a chi non ha agito l’organizzazione sindacale non è libera di rappresentare i lavoratori se non raggiunge la rappresentatività …. alla faccia dello Statuto dei Lavoratori!
Pensate che per tutelare gli interessi delle lavoratrici e lavoratori della Polizia Locale si possa raggiungere la rappresentatività solo nella Categoria? Ma questo il csa lo sa benissimo, quanti poliziotti locali ha come iscritti e dove prende i voti delle RSU?
Il Sulpl da solo ha proclamato lo sciopero nazionale della Categoria in data 15.01.22 e veramente qualche rappresentante del csa pensa che abbiano aderito solo 731 colleghi…..ci viene veramente da ridere, noi le decisioni le assumiamo consultando la base.
Siamo noi a dire ai Lavoratori state attenti in sede di votazione a non confondere i due simboli, ma questo è superfluo noi non vogliamo offendere l’intelligenza e la sensibilità dei nostri colleghi.
Noi rivendichiamo la paternità dello Sciopero proclamato e riuscitissimo, ma nello stesso tempo abbiamo partecipato a tutte le iniziative tendenti all’unione delle Associazioni e Sindacati della Polizia Locale, peccato che la triplice ed il csa si siano sfilati, proclamando uno sciopero senza tener conto della tempistica prevista dalla Legge per poi revocarlo il csa (proprio prima delle elezioni delle RSU, falsissimi! Leggete attentamente quanto hanno scritto-smascherati da soli ….. sic! Ma ormai la doppiezza di questi personaggi non fa più notizia, lo sappiamo, ma come fare a non rispondere… Non siamo Santi!) e la triplice non partecipando alla seconda riunione della consulta nazionale l’ha di fatto scavalcata preferendo ad essa incontro con ANCI (risultati???). Questa è l’unità richiesta dalla Categoria …. ma noi ci abbiamo provato per rispondere alla base della Polizia Locale Italiana!
Lo sciopero proclamato per lo scippo delle funzioni legislative e previste dalla Costituzione al Parlamento, da parte del Ministero dell’Interno, non rimarrà episodio sporadico ed isolato, anzi, verranno nei prossimi giorni concordate con la base e puntualmente comunicate sia le azioni che le iniziative da porre in atto …. noi siamo abituati così, le decisioni le ponderiamo e condividiamo, è questa la nostra forza.
Il csa può stare tranquillo, noi continueremo la nostra azione come sempre, a tutela delle lavoratrice e lavoratori della Polizia Locale, le nostre piattaforme di rivendicazione non sono mai cambiate di una virgola, i colleghi questo lo sanno ed è per questo che ci hanno sempre sostenuto, ci hanno sempre dato forza e continueranno a farlo con buona pace del csa ….. possiamo affermare che noi ci siamo sempre stati e sempre ci saremo per la Polizia Locale, in questo caso perseverare è un obbligo!
Paolo Sarasini – Giuseppe Bonfilio
25.03.22

NOTA DEL csa
Carissimi, siamo orami nel pieno della campagna elettorale per le elezioni Rsu e Rls che si terranno il 5, 6, 7 aprile.
Ci teniamo a precisare che sulle schede elettorali troverete oltre al simbolo CSA (ed oltre a quelli da sempre presenti) un nuovo simbolo CSE (aprite le foto per visionarli bene).La neo CSE FLPL raggruppa una serie di sigle sindacali fra cui il Diccap/Sulpl e Usb.
A noi del CSA questo accordo nazionale ci è suonato strano in quanto l’ex Sulpl, che a voce del suo segretario nazionale si è sempre proclamato sindacato di categoria per la PL, adesso sta assieme ad altri sindacati fra cui Smart Workers Union (e purtroppo la PL è assai poco “smartizzabile” ) ed Usb (che anche in assemblee non tanto lontano nel tempo, ha mostrato ritrosità nei confronti dei cosiddetti ” vigggili ” perchè, secondo alcuni lavoratori degli enti locali, i vigggili guadagnano anche troppo !!! ). Forse sarebbe stato più naturale ed opportuno un apparentamento del diccap/sulpl con il Csa ? …. Secondo noi si, probabilmente i vertici nazionali della neo CSE FLPL hanno fatto altri ragionamenti (ci chiediamo quali …e come faranno a trovarsi in accordo successivamente nelle contrattazioni decentrate). Forse adesso capiamo anche perché il Diccap/sulpl da solo e senza interpellare nessuno per una lotta congiunta, proclamò lo sciopero nazionale della PL dopo che la Commissione Affari Costituzionali aveva stravolto il Testo Unificato di Riforma della PL (con dati provvisori del Ministero degli Interni di adesione a quello sciopero di 731 colleghi in tutta Italia). Detto ciò, nel pieno della legittimità e libertà sindacale, invitiamo tutti i colleghi a non confondere i due simboli al momento delle votazioni. Il CSA FIRENZE quest’anno presenterà una lista di 22 candidati RSU (vedi foto allegata) e 3 candidati Rls. Riteniamo che i 22 candidati siano trasversali a tutto il Corpo della PM di Firenze poiché provenienti da quasi tutti i reparti maggiori. Avrete comunque modo di rileggere i nomi anche sulle liste che saranno presenti nei seggi. A livello nazionale il CSA non è stato fermo dopo l’ingerenza del Ministero degli Interni sul teso Unificato (l’iter di Riforma della PL non è ancora concluso) ed abbiamo programmato un’azione di lotta nazionale per il giorno 29 aprile 2022 già visibile dal sito della Commissione di Garanzia dello Sciopero. Sulla questione riforma della PL abbiamo preferito lavorare in silenzio senza strumentalizzare le giuste rivendicazioni in funzione delle elezioni Rsu ed infatti lo sciopero nazionale si terrà dopo le elezioni stesse e congiuntamente ad altre forme di lotta e di rivendicazione che renderemo note dopo le elezioni.
Nel frattempo i sindacati nazionali confederali (Cgil Cisl Uil) cosa hanno fatto per contrastare lo stravolgimento del testo unificato di Riforma della PL ? Come mai non parlano mai di CONTRATTO DI DIRITTO PUBBLICO, equiparazione pensionistica al pari delle altre divise ?
MEDIATE GENTE MEDITATE E….. VOTATE e fate VOTARE CSA.
Un abbraccio a tutti per CSA Andrea Sedicini
